Come incrementare le visualizzazioni e sviluppare il business online
Il bello di una materia come il marketing è che ogni anno richiede il rinnovamento e l’aggiornamento delle strategie e delle tecniche utilizzate, dimostrando grande dinamicità.
Questo è dovuto al fatto che in continuazione variano gli scenari e mutano gli obiettivi. Infatti, prima di mettersi al tavolo per discutere una strategia di marketing è importante conoscere la meta, sapere dove si vuole arrivare. Tu lo sai? Hai idea di quali obiettivi persegui per il 2022?
Il marketing è applicabile a diversi campi, ma quello che ultimamente sta riscuotendo enorme successo, anche perché è tra i più utilizzati, è il marketing digitale finalizzato all’incremento di visualizzazioni e all’aumento delle vendite online.
Il commercio elettronico, attraverso gli e-shop, diviene un importante settore di business indipendentemente dall’attività della tua azienda. Essere presenti in rete significa aprirsi nuovi orizzonti e nuovi mercati, avere a disposizione moltissime potenzialità in grado di regalarti tante soddisfazioni, a fronte di un investimento che, a seconda dei casi, può anche essere relativamente contenuto.
Tutto ciò non può però prescindere da una fase fondamentale: è importante che chiarisci a te stesso e al tuo team di lavoro, gli obiettivi che vuoi ottenere, per poi insieme stabilire il percorso necessario per raggiungerli. I modi per farlo sono molteplici e tra loro differenti. Vediamone alcuni.
Le premesse per una buona strategia di marketing digitale
Prima di addentrarci nella spiegazione di alcune strategie di marketing orientate all’aumento delle visualizzazioni e all’incremento delle vendite online, è importante fare alcune premesse basilari.
Prendendo spunto da esse è necessario poi costruire l’intera strategia dandole coerenza e facendo leva su determinati punti fermi. Chiariamo subito che già mettendo in pratica questi concetti stai, di fatto, facendo strategia.
Ci sono infatti degli aspetti che sono indipendenti sia dal settore merceologico in cui operi, che dal tipo di strategia che intendi intraprendere. Ciò significa che quello che ti stiamo per indicare è valido a grandi linee per ciascuna area di attività e per quasi tutte le strategie di marketing e comunicazione che andrai successivamente ad adottare.
Per rendere meglio l’idea è come se volessi andare a giocare a pallone sapendo che ti servono le scarpe, i calzettoni, i pantaloncini e la maglietta e questo vale indipendentemente dal campo, dall’ambiente e dalla squadra in cui giocherai.
Nel marketing è un po’ la stessa cosa: i pilastri di base più importanti solo quelli che reggono l’intera strategia. Ecco dunque i nostri suggerimenti che rappresentano le fondamenta su cui fondare una politica strategica atta a sviluppare il tuo business online, incrementando anche le visite al suo sito. La tua strategia, qualunque essa sia, parte da qui.
I punti fermi di una strategia di marketing nel 2022
Se vuoi iniziare un percorso virtuoso e vincente, devi partire da basi solide. Che senso avrebbe costruire una casa sulla sabbia? Avere delle fondamenta solide e strutturate, con mattoni spessi e portanti, è la via migliore per dare inizio alla costruzione. Ecco quindi quali sono i mattoni su cui poggiare l’intera intelaiatura della tua strategia.
Obiettivi:
Ciascuna azienda deve avere degli obiettivi, anche nel mondo digitale del web marketing. Che siano l’incremento di traffico online, l’aumento delle visualizzazioni, la crescita del numero di click, la diffusione del brand o l’aumento delle vendite, gli obiettivi vanno scelti sempre in modo razionale e intelligente.
Non a caso si parla di obiettivi smart come quei traguardi da raggiungere che rispondono a determinate caratteristiche di specificità, misurabilità, realizzabilità, rilevanza dei risultati, temporalità. Il concetto è relativamente nuovo e porta ad una gestione strategica che avviene per obiettivi, i quali devono essere condivisi con lo staff che si occupa con te di determinare la strategia.
Solo in questo modo sarà possibile avere una comunione di intenti e remare tutti dalla stessa parte in modo efficiente, attraverso l’ottimizzazione delle risorse. Tornando all’esempio della squadra di calcio, tutti devono essere a conoscenza dell’attuazione di uno schema su un calcio piazzato, in modo tale che i giocatori possano agire per fare in modo che l’esito dell’esecuzione sia positivo. Il tuo dovere è informare chi lavora con te sugli obiettivi che intendi raggiungere, per poter meglio sfruttare le competenze del tuo team di lavoro.
Scala delle priorità:
Il marketing è talmente complesso che può prevedere diverse applicazioni e, di conseguenza, diverse strategie. Proprio perchè in concomitanza tra loro, è possibile condividere alcuni aspetti e non è mai utile scegliere un’unica strategia per raggiungere più risultati.
Devi quindi formulare una scala di obiettivi mettendoli in graduatoria per fare in modo di arrivare a dare delle priorità. Quali sono gli obiettivi principali? Se operi per un’azienda nuova è inutile che persegui l’obiettivo di incremento vendite se la gente nemmeno ti conosce e non sa cosa fai, chi sei e cosa produci. In questo scenario la tua priorità dovrà essere la diffusione del tuo brand e, successivamente, incrementare le visualizzazioni con il fine ultimo di spingere le vendite.
Diversamente, se hai un’attività già affermata, sviluppare il tuo commercio online potrebbe essere l’obiettivo più importante e immediato, mentre la fidelizzazione della clientela diviene in questo caso un aspetto secondario. Operando in questo modo hai la possibilità di avere a disposizione un ventaglio di differenti strategie di marketing, frazionando il rischio di eventuale insuccesso e ottimizzando l’implementazione di ulteriori politiche e strategie orientate al successo. Idealmente potresti ordinare gli obiettivi per grado di importanza e sulla base di questa classificazione stabilire per ciascuno una strategia.
Continua a mixare:
Tranquillo che non ti viene chiesto di fare il dj musicale, ma come anche questa professione insegna, spesso il successo lo ottieni miscelando diversi brani, cogliendone le parti migliori. Un’ottima torta richiede una mescola di più ingredienti.
Allo stesso modo, in campo strategico e di marketing digitale online, devi utilizzare diversi strumenti per poter applicare le strategie che hai in mente. Non esiste un’unica strada per raggiungere un obiettivo, ma, al contrario, questo risulta più facilmente e rapidamente raggiungibile unendo più concetti strategici, attraverso l’utilizzo di più strumenti.
Se devi andare da Roma a Milano non hai un’unica via disponibile, ma hai molteplici itinerari che ti consentono di raggiungere la tua meta. Lo stesso concetto vale applicato al marketing strategico online. Internet ti mette a disposizione diversi strumenti. Ciascuno di essi può rappresentare un mezzo per poter raggiungere l’obiettivo.
Ci sono strategie che possono consentire il raggiungimento di più obiettivi fissati, mentre altre sono più focalizzate. Spesso si rischia di perdersi tra strumenti e obiettivi, confondendo ciò che davvero hai a disposizione e non riuscendo ad attribuire la giusta importanza. Risulta consigliabile mixare diverse strategie per cercare di ottenere il meglio da ciascuna.
Alcuni classici esempio in ambito digital marketing, prevedono il mix tra una strategia di link building e una di social media marketing, di content strategy con una di digital strategy, oppure la miscellanea tra una strategia di marketing online con una di marketing offline, Tutto dipende dall’obiettivo che intendi perseguire. Sebbene l’aumento di visualizzazioni e l’incremento delle vendite online siano due obiettivi appartenenti al mondo digitale (internet), devi sapere che il loro raggiungimento è possibile applicando diverse strategie. Quindi libera la fantasia e fai in modo di scegliere tra diversi strumenti strategici per poter perseguire da più parti l’obiettivo che ti sei prefissato.
Non aver paura di cambiare: una prerogativa fondamentale di qualsiasi strategia di marketing online è la possibilità di cambiare e di correggersi. Infatti viene definita come un’ottima strategia quella che prevede la possibilità di essere rivista e corretta in corsa. Questo cambio fa parte del gioco e la persona di marketing deve esserne a conoscenza.
Non è un disonore cambiare, ma può addirittura risultare un vantaggio. Non è detto che un cambio sia figlio di una strategia inizialmente sbagliata, ma può anche rendersi necessario in seguito ad un cambiamento dello scenario macroeconomico, digitale o del settore merceologico.
Rimaniamo sempre in ambito calcistico con un esempio: un allenatore durante la settimana prepara la partita in un determinato modo, ma se per svariati motivi dopo 10 minuti la sua squadra è sotto di due reti, è costretto a cambiare modulo e magari anche schieramento tattico. Ciò non significa obbligatoriamente che quanto avesse pensato inizialmente fosse errato, ma gli eventi contingenti lo hanno costretto a mutare assetto.
Il marketing ha la grande capacità di essere una disciplina dinamica in continuo mutamento e tu devi essere bravo a cogliere gli aspetti innovativi che la tecnologia e il settore in cui ti proponi ti offrono. Così facendo puoi adattare la tua linea strategica a ciò che il mondo esterno ti suggerisce. Devi solo essere in grado di captare i segnali.
Utilizza sempre l’ottica SEO:
Se mastichi il marketing digitale o comunque la comunicazione web, dovresti sapere che cosa si intende per ottica SEO. Se invece non lo sai, poco male, te lo diciamo noi. Sulla SEO si potrebbe scrivere un intero trattato, sia a livello nozionistico che di approccio, anche perchè alcuni strumenti mutano col passare del tempo.
Per ora ti è sufficiente sapere che è una modalità di scrittura di testi e di contenuti internet che ha lo scopo di far risultare le tue pagine web nei primi posti dei risultati dei motori di ricerca, quando un utente digita nell’apposito campo una determinata parola da cercare. Nel momento in cui la ricerca viene avviata compaiono delle pagine chiamate SERP nelle quali i search engine mostrano i risultati relativi al termine che l’utente ha inserito.
Non ti sei mai chiesto come mai uno compare prima dell’altro? Perché il sito del tuo competitor principale lo ritrovi in terza posizione nella prima pagina, mentre il tuo è il quinto della quarta pagina? La risposta è semplice e spesso ovvia: molto probabilmente il tuo sito non è scritto correttamente in ottica SEO, mentre quello del tuo concorrente sì.
La SEO diventa quindi un pilastro su cui basare ogni strategia che preveda l’inserimento di contenuti web e fa parte del cosiddetto marketing digitale che serve proprio per incrementare il numero di visualizzazioni e anche per sviluppare il business online.
Questo concetto strategico merita una trattazione più ampia e completa che proporremo tra qualche riga, con l’obiettivo di poterti dare delle indicazioni più utili e immediate al fine di poter stabilire velocemente una strategia vincente, persuasiva e capace di essere efficace per il mercato attraverso il complesso e vasto mare di internet.
Target di riferimento:
Ciascuna strategia di marketing deve essere riferita a un pubblico preciso. Per aiutarti a comprendere meglio il concetto, prova a pensare a come una maestra dell’asilo si rivolge ad un bambino e come invece lo fa un’insegnante elementare o un professore delle scuole medie. Età e ambienti differenti, modi diversi di comunicare le cose. Devi quindi porti domande sulla realtà del tuo target di riferimento.
Se vendi prodotti cosmetici per un pubblico femminile è inutile che impegni risorse e tempo per stabilire una strategia che coinvolga anche il pubblico maschile. Targettizzare la clientela significa avere una base solida dalla quale partire per scrivere una strategia operativa logica e razionale, focalizzandola al pubblico con cui intendi interloquire per poter raggiungere il tuo obiettivo stabilito inizialmente.
Se tratti prodotti per un mondo giovanile, utilizzerai una strategia che si esplicita attraverso strumenti comunicativi idonei a tale contesto e ciò vale sia per incrementare il business online che per aumentare il numero di visualizzazioni sul tuo sito.
La SEO strategica nel 2022: utile per incrementare vendite e visualizzazioni
La SEO è quella strategia di marketing digitale, più precisamente inquadrabile all’interno del content marketing, che ha lo scopo di realizzare contenuti in modo tale che vengano individuati dai motori di ricerca, al fine di farli comparire nelle prime posizioni delle pagine dei risultati. Se applicata correttamente, ha la peculiarità di asservire una strategia più ampia finalizzata sia all’incremento di visite al sito che alllo sviluppo dell’attività di business.
Una volta che viene esposta la pagina dei risultati in seguito alla ricerca effettuata, statisticamente è più facile che un utente faccia click sui primi due o tre siti visualizzati piuttosto che su quelli seguenti o addirittura presenti nelle pagine successive. Se non ci credi prova anche tu stesso a cercare qualsiasi cosa ti venga in mente attraverso Google e una volta che ti escono i risultati osserva quali saranno i siti che andrai a visionare per primi.
Hai ottime probabilità di soffermarti sui primi tre o quattro. Non crediamo tu sia uno di quelli che fa passare tutti i cento risultati proposti all’interno di dieci pagine.
Se anche tu vuoi incrementare il traffico, le visualizzazioni e le vendite, devi fare in modo che il tuo sito possa comparire nelle prime posizioni delle ricerche Google. Per farlo devi applicare una strategia SEO content nel momento in cui vai a scrivere i contenuti delle tue pagine web. Individua una parola chiave che possa corrispondere a quella che un utente qualsiasi potrebbe inserire all’interno della ricerca.
Fai in modo che questa non sia ne troppo di nicchia (interesserebbe a pochi), nè troppo diffusa (avresti molta concorrenza). Come puoi vedere anche la scelta della parola chiave (keyword) diviene, di fatto, una scelta strategica importante.
Ci sono dei Tools che ti aiutano a scegliere i giusti termini a seconda della tua attività, del tuo settore e dei tuoi prodotti. La SEO si compone, inoltre, di un insieme di regole di formattazione che prevede la giusta collocazione di grassetti, corsivi, elenchi puntati e paragrafazioni. Tutto ciò allo scopo di rendere la lettura più scorrevole, semplice e facilitata.
Lo stesso dicasi per l’introduzione di immagini, filmati, didascalie, tag e metà description, oltre alle strategie di link building che ben si sposano con l’applicazione della SEO strategy. La SEO è uno strumento che puoi utilizzare in forma totalmente gratuita, al contrario di altri che prevedono il pagamento di una quota. Chi controlla i tuoi testi? Gli spider dei motori di ricerca, ovvero un insieme di attentissimi algoritmi che leggono e interpretano le pagine di tutti i siti presenti in rete, premiando quelli prodotti in ottica SEO.
Scrivere e proporre contenuti secondo una strategia SEO è molto attuale nel 2022 ed è sinonimo di dinamicità e attenzione al mondo web e alle persone. Grazie alla SEO farai in modo che il computer farà trovare all’utente proprio ciò che lui sta cercando.
Le strategie di marketing per incrementare il traffico e le visualizzazioni
Se l’obiettivo è quello di incrementare il numero di visualizzazioni del tuo sito internet devi sapere che hai a disposizione diversi metodi: alcuni gratuiti altri a pagamento. Della SEO abbiamo già parlato a fiumi e internet pullula di nozioni in merito.
Ciò accade perchè forse è il principale strumento per poter far salire il numero di contatti e di visualizzazioni dato che l’obiettivo di tale strategia è proprio quella di spingere verso l’alto in maniera naturale l’indirizzo del tuo sito, oppure di una pagina web.
E’ anche vero che nel 2022 il concetto SEO è leggermente mutato e la sua applicazione richiede implementazioni diverse in base alle preferenze dai clienti e agli aggiornamenti continui degli spider presenti nei motori di ricerca.
Gli elementi che Google utilizza per leggere e scansionare i tuoi contenuti web si evolvono ed è necessario, di conseguenza, cambiare anche il modo di scrivere. Come accennato all’inizio di questo scritto, non esiste un’unica strategia vincente, ma spesso la soluzione ottimale deriva da un mix multi-strategico che prevede l’impiego di più strumenti.
L’incremento delle visualizzazioni avviene grazie all’applicazione di più tecniche strategiche, all’utilizzo di più strumenti e di più strategie. Se vengono considerati più concetti, si parla simultaneamente di Digital Strategy, di marketing digitale, di Content Strategy e di Social Media Marketing. Queste sono quattro tipologie di strategia che, seppur simili tra loro, palesano alcune importanti differenze che possono essere determinanti per conquistare più o meno visualizzazioni.
Quello che conta però, è anche il modo con cui una strategia viene applicata. Una volta fissati gli obiettivi è necessario stabilire un percorso strategico atto al raggiungimento del traguardo, ma ciò non basta perché quello che hai pensato e messo per iscritto, deve anche essere trasferito nella pratica.
Tu puoi stabilire una valida strategia di content marketing sulla carta, ma la stessa diventa controproducente o inefficace se non hai un valido scrittore di testi oppure se chi scrive non ha competenze e conoscenze a livello SEO.
Link Building
Una strategia importante per poter aumentare il numero di click e di visualizzazioni è senza dubbio quella che viene chiamata di Link Building. Lo scopo è quello di spostare gli utenti da una pagina all’altra facendogli fare un percorso che tu già conosci a priori.
In questo caso aumenti i click delle tue pagine e le visualizzazioni dei tuoi contenuti, in modo regolare e strategico. La strategia consiste nel posizionare in maniera non casuale i collegamenti. Con questo sistema aumenti il traffico verso il tuo sito e, nel tempo, potrai generare l’incremento delle vendite online, obiettivo sicuramente anch’sso di primo piano.
Per applicare una buona strategia di Link Building, oltre a scrivere contenuti di qualità, devi prendere accordi con portali e siti partner, in cui vengono trattati argomenti affini ai tuoi e che fanno riferimento allo stesso target di clientela.
Proprio quest’ultimo aspetto, che, non dimenticarlo, rappresenta un pilastro sul quale costruire una strategia, non è da sottovalutare in caso di Link Building, arma in più che torna utile anche per far presa su un target nuovo. Intraprendere una strategia di Link Building significa fare in modo che l’utente impegnato nella lettura di un contenuto venga rimandato ad un’altra pagina in seguito di un click su un collegamento presente all’interno del testo.
Tale pagina può essere sia del tuo stesso sito (ad esempio la pagina di e-commerce) oppure di approfondimento sul tema o in alternativa quella di un sito affine. Se lo scopo è quello di aumentare le visualizzazioni del tuo sito e delle tue pagine web, devi stabilire degli accordi con altri portali per poter attivare una strategia basata sui Guest Post, ossia su quei contenuti ospiti che parlano dei tuoi prodotti su altri siti comunque affini al tuo settore di lavoro. Guest Post Strategy e Link Building vanno spesso di pari passo, tra loro a braccetto.
Cono due strategie tra loro molto vicine. Il Guest Post è un contenuto che puoi scrivere su un sito diverso dal tuo (che ti ospita) in cambio dell’inserimento di tuoi link. Se vendi abbigliamento sportivo, puoi chiedere ad un portale che parla di sport la possibilità di scrivere un articolo per il loro blog in cambio dell’inserimento di un paio di link che rimandano al tuo sito e ai tuoi prodotti. Tu guadagni visite (e quindi possibilità di vendere online), il sito che ti ospita guadagna un interessante contenuto, fornendo ai loro lettori un argomento in più e trattato da un esperto.
Pillar e cluster
In tale contesto diviene fondamentale operare per pillar e cluster, una strategia nuova che consente di avere un sito o una pagina web strutturati con un argomento principale portante descritto a lungo, ma a livello generale, al cui interno vi sono sparsi dei link che rimandano a dei cluster, ossia a delle pagine che trattano l’argomento in maniera approfondita e più specifica. Un esempio aiuta sicuramente a cogliere meglio ogni aspetto di questa vincente e interessante strategia che nel 2022 sta trovando grande applicazione.
Ipotizzando che vendi abbigliamento sportivo, puoi costruire la tua pillar page con un articolo che tratta l’argomento in maniera sommaria e generale, dove vengono illustrati i vantaggi di avere il giusto abbigliamento per ciascuno sport, dando magari qualche consiglio sulle scelte.
All’interno del testo devi inserire dei link che rimandano a delle pagine cluster di approfondimento che potrai scrivere in merito all’abbigliamento specifico per i runner, così come per il tennis, per il calcio oppure per il trekking, le quali possono anche essere collocate su siti esterni (Link Building).
In questo modo l’utente ha disposizione un numero di informazioni più elevato e sarà più incentivato ad acquisire fiducia nei tuoi prodotti e nel tuo sito perché lo trova completo e sa che lì può trovare risposta a molti dei suoi dubbi. Pillar e cluster si fondono quindi con link building, trovando un mix strategico vincente e finalizzato all’incremento delle visualizzazioni.
Blog
Il blog è un’importante arma strategica perché ha lo scopo non tanto di vendere, ma di contribuire in maniera determinante all’innalzamento dei click e delle visualizzazioni dei contenuti. Il blog ha il grande vantaggio di riuscire a stabilire un rapporto quasi amichevole con l’utente, fornendogli delle informazioni utili in modo specifico.
Facile da leggere, chiaro e scritto rispettando la SEO strategy, si trova all’interno del tuo sito e deve rappresentare una sezione a sé stante prevalentemente di carattere informativo. Proprio questo è il segreto per poter incuriosire l’utente e tenerlo incollato al tuo spazio web. Se hai un blog ben fatto, continuamente aggiornato e ben strutturato, sarà per l’utente una fonte di apprendimento importante al punto di spingerlo a tornare a leggere ogni qualvolta aggiungerai un nuovo contenuto.
Il blog rappresenta una vera e propria scelta strategica in quanto contribuirà in maniera determinante ad incrementare il numero di visualizzazioni dei tuoi contenuti, a patto che sia ben realizzato e funzionante. La strategia consiste nel fatto che attraverso questo strumento di marketing, tu riesci a recepire delle informazioni importanti sui lettori, cogliendo i loro gusti, le loro idee ed eventualmente percepire eventuali esigenze, qualora tu dovessi concedergli la possibilità di interagire attraverso commenti e considerazioni. L’informazione oggi rappresenta una delle basi per costruire delle strategie valide e vincenti.
Social Media Marketing
Con l’avvento dei social, il mondo del marketing ha incrementato notevolmente le opportunità e gli strumenti a disposizione. Oggi sono tantissime le imprese che hanno un profilo Facebook, Twitter, YouTube e Instagram ed è semplice scoprire come tali piattaforme rivestono oggi grande importanza.
Addirittura comunicazioni ufficiali, comunicati stampa, video, immagini, contest, vengono lanciati e proposti attraverso l’uso di questi canali, utili anche in occasione della presentazione di nuovi prodotti.
Tra le strategie più diffuse per incentivare le visite ai siti internet, vi è la Social Media Strategy, ossia una vera e propria arma capace di convertire gli utenti, di favorirne la migrazione verso la tua pagina web. Basta un link per ottenere un click, una fotografia per destare curiosità, oppure un video per stimolare l’interesse di un prodotto.
L’utente, inoltre, sui social può interagire con l’azienda, sentendosi alla pari. Dai canali sociali vengono apprese grandi quantità di informazioni in grado di diventare per l’impresa un patrimonio importante ai fini degli obiettivi futuri e delle strategia da intraprendere. Diviene determinante riuscire a proporre una sorta di offerta personalizzata in base ai gusti e alla tracciabilità dei percorsi degli utenti, aumentando il tasso di conversione.
Oggi è praticamente necessario intraprendere una Social Media Strategy con l’obiettivo di aumentare le visite al sito internet. Devi sapere che quotidianamente milioni e milioni di persone riversano le loro intenzioni, i loro pareri, le loro opinioni, sui social network, scambiandosi commenti, leggendo i profili delle aziende leader, degli influencer e degli opinion leader di settore. Sono molte le persone che prima di acquisire un prodotto ricercano attraverso i blog e i social i commenti di chi tale prodotto lo ha già utilizzato.
Ora viene un concetto molto interessante e fondamentale: la Social Media Strategy deve essere portata avanti in modo integrato. Che significa? Vuol dire che il percorso strategico deve essere portato avanti sia attraverso strumenti online, che offline. Una volta che si ha la pianificazione strategica con l’individuazione dei canali social più utili al raggiungimento dell’obiettivo, è importante che questi vengano mantenuti vivi e controllati e non in balia di sè stessi.
Un buon percorso strategico di marketing fatto attraverso i social per incrementare le visualizzazioni, prevede la presa di coscienza dello stato dell’arte, la sua analisi, la scelta dei canali social più idonei, la redazione di contenuti e l’ascolto degli utenti attraverso la lettura dei commenti e l’interazione con loro. In tutto questo il brand deve essere sempre ben visibile.
Avere una gestione strategica online di social media marketing, significa pensare ad una correlazione tra diverse piattaforme. Se quando scrivi un post su Facebook ti compare in automatico il link anche su Twitter, allora sei a buon punto. Non basta ancora. Una volta che hai lanciato la parte di strategia online, questa necessita di supporto attraverso le opere di marketing tradizionale, utilizzando anche mezzi cartacei, come flayer, brochure, organizzazione di eventi a tema che facciano chiaro riferimento all’aspetto social della tua azienda (marketing strategico offline).
Un volantino con un QR code o un indirizzo internet o l’indirizzo del tuo profilo Facebook è in grado di stimolare la curiosità del lettore e rappresenta, parimenti, un incentivo all’andare a visitare il sito che tu gli hai indicato. Ecco un classico esempio di marketing mix orientato all’aumento delle visite.
SEM, SEA e Google AdWords
Per evitare confusione con gli acronimi, è bene distinguere subito.
La SEM ricomprende un insieme di strategie basate sul customer care, monitoraggio e benchmarking. Lo scopo è quello di incrementare la visibilità di un sito o di un marchio (nello specifico verrà attuata una strategia di digital branding). Anche la SEO appartiene alla SEM.
La SEA è una strategia di digital marketing orientata a favorire il posizionamento di un sito internet attraverso l’impiego si strumenti a pagamento, come ad esempio AdWords di Google.
Semplificando il concetto, possiamo affermare che la SEM è data dalla somma tra SEO e SEA, dove la prima è la componente strategica gratuita, mentre la seconda richiede un esborso economico.
Lo strumento più semplice per attuare la SEA Strategy è proprio AdWord. Questo sistema ti consente, a pagamento, di sponsorizzare il tuo sito, ponendolo davanti a quelli proposti dalla ricerca organica del motore di ricerca Google. In questo modo quando viene proposta la pagina SERP dei risultati, la tua pagina web godrà di un posizionamento migliore di quello che avresti con la sola strategia SEO (risultati organici). Se difetti con l’ottica SEO, se sei nuovo del settore e desideri farti conoscere più velocemente, questa è certamente la via più breve.
Ciò non significa che puoi abbandonare la SEO o altre strategie. Per un determinato periodo di tempo, queste farebbero da supporto per garantire continuità di posizionamento e incrementare la qualità dei tuoi contenuti.
Le strategie di marketing per incrementare le vendite online
Ultimamente si sta assistendo a cambiamenti repentini sia dal punto di vista lavorativo, con una clientela sempre più esigente e difficile, che dal punto di vista digitale. Quest’ultimo fronte sta pesantemente condizionando le politiche di marketing di ciascuna impresa, con tecnologie innovative, scambio di dati e di informazioni, nuove piattaforme che corrispondono spesso ai nuovi strumenti di impiego (come abbiamo visto precedentemente).
L’industria del commercio elettronico sta guadagnando terreno anche grazie alle possibilità che oggi ci sono di fornire al cliente un’esperienza di acquisto migliore rispetto a quella usufruibile fino a qualche tempo fa. Se anche tu intendi sbancare il mondo internet e lanciarti nel business online, sappi che è arrivato il momento di farlo, perché le nuove tendenze tecnologiche puoi sfruttarle a tuo vantaggio, incentivando le vendite.
Per avere una strategia di successo nel settore dell’e-commerce devi prima capire le modalità di acquisto dei clienti e il target di riferimento: deve esserti chiaro cosa viene acquistato, il loro grado di familiarizzazione con le tecnologie presenti e il cluster di pubblico con cui hai a che fare. Questo anche per capire se il tuo prodotto e il tuo modo di porti possono soddisfare ciò che l’utenza desidera, cerca e richiede.
Qualsiasi strategia tu intenda intraprendere, ricorda di porre sempre il cliente in primo piano.
Prima di decidere la strategia, valuta due aspetti fondamentali
Prima di poter decidere la strategia relativa alla vendita online, è risaputo che devi avere un sito di e-commerce. Infatti, prima viene il sito e poi la strategia. Ovviamente, però, la progettazione deve considerare proprio tale aspetto: il sito va pensato e strutturato sapendo che successivamente sarà implementata una strategia mirata per poterlo lanciare, affermare e quindi incrementare il business online.
Devono quindi prevedersi degli aspetti tecnici che si intrecciano con le esigenze commerciali. Ecco perchè la strategia che ha come obiettivo la spinta delle vendite online non può viaggiare come un comparto stagno rispetto alla componente tecnica della struttura dei sito web.
Come puoi prevedere in futuro una sezione di prodotti in promozione se il tuo portale non è in grado di visualizzarla? Come riesci a gestire un pagamento con la carta di credito se il tuo sito non è pensato per farlo? Vero è che a correggere si fa sempre in tempo, ma più cose pensi prima, migliori risultati avrai e meno risorse impegnerai.
La parte tecnica ti aiuterà anche ad analizzare i dati dei clienti: quanti sono entrati nello shop online oggi? E ieri? Quale fascia oraria è stata la più interessata dagli accessi utenti? Quanto tempo si sono soffermati nel sito?
Queste informazioni sono determinanti per poter procedere con strategie di marketing mix che possono contribuire a farti ottenere risultati importanti sotto l’aspetto delle vendite online, favorendo la crescita del tuo e-commerce.
Il lato tecnico si interseca con quello strategico, il quale, a sua volta, intreccia quello economico e commerciale.
Interattività
Contrariamente a quanto può essere lo shopping presso negozi fisici in centro città oppure all’interno di un centro commerciale, acquistare prodotti da internet pone al cliente molteplici domande. Basti pensare, ad esempio, ai quesiti e alle incertezze che si generano sulle taglie di scarpe o di abiti, oppure alla visione che si ha delle immagini di un nuovo televisore.
Oggi sono stato oltre 30 minuti a cercare di togliermi ogni dubbio su uno strumento di verniciatura a spruzzo. Alla fine ho scelto quello che aveva più immagini e mostrava il funzionamento attraverso un filmato.
Ecco quindi che mostrare ciò che si vende mediante l’inserimento di foto esplicative e ben realizzate, è un modo per incentivare l’acquisto. L’immagine, se ben fatta, sa infondere fiducia al cliente e lo aiuterà ad acquisire più informazioni. Inoltre, per te che vendi, mostrare ciò che tratti significa mettersi, in parte, al riparo da eventuali reclami e recensioni negative.
Se scegli una strategia di interattività devi dedicare del tempo per strutturare il sito in modo diverso da una normale vetrina. Devi infatti mostrare i tuoi prodotti nella sezione dello shop online. Puoi utilizzare alcuni strumenti interessanti, come ad esempio lo zoom fotografico al passaggio del mouse oppure un’immagine che cambia in seguito alla scelta di un colore diverso.
Meglio ancora se hai la possibilità di mostrare un effetto più realistico attraverso un rendering tridimensionale che aiuta il cliente a capire che cosa sta comprando. Un esempio di tale strategia sono i configuratori presenti nei siti delle case automobilistiche, che ti consentono di vedere l’immagine del veicolo selezionata sulla base di come tu lo stai configurando. Inoltre, un altro espediente strategico, è l’inserimento di video che mostrano il funzionamento reale del prodotto. Il video è molto esplicativo poichè sa essere un linguaggio importante al fine di scambiare con immediatezza delle informazioni e soprattutto suggerire al cliente delle potenzialità che il tuo prodotto potrebbe avere.
L’interattività richiede anche un impegno da parte del venditore di rispondere ai quesiti del cliente. Non lasciare le email in gestazione. Appena puoi rispondi: avrai già una preferenza del cliente perchè hai risposto ad una sua domanda e soprattutto potrai sfruttare la sua dimostrata propensione all’acquisto (non credere che questa possa durare in eterno).
Chat e intelligenza artificiale
L’intelligenza artificiale oggi diviene un importante strumento strategico e sta invadendo la nostra vita. Pensa solo all’uso del telefonino oppure agli assistenti vocali che stanno spopolando. La stessa base tecnologica applicata ai nostri giorni nelle commerce può avere una sua valenza strategica e rientrare pienamente tra i migliori strumenti di strategia digitale.
Chi tratta marketing digitale ha cuore termini come tasso di conversione, traffico siti, livello di coinvolgimento, frequenza di rimando. Termini che possono rappresentare dei veri e propri obiettivi e proprio in tale accezione l’intelligenza artificiale può esserti d’aiuto. Essa ti consente di reperire sul momento, quindi in tempo reale, dei dati importanti relativi alla navigazione del cliente che sta in quel momento interagendo con il tuo sito e quindi con la tua azienda.
La chat, ad esempio, è un concetto che si basa spesso sull’intelligenza artificiale: inserirla nella tua sezione di e-commerce significa dare all’utente una possibilità in più per capire meglio che cosa si aspetta dal tuo prodotto, che cosa sta cercando, che dubbi presenta, in modo tale che la tua offerta possa trasformarsi in proposta mirata e perfettamente aderente alle sue necessità.
La chatbot sostituisce in pratica il commesso del negozio e si esplicita fondamentalmente in un software in grado di simulare in tutto e per tutto una conversazione umana, la cui intenzione è quella di fornire, in tempi rapidi, delle risposte al cliente in modo che questo possa rapidamente prendere la sua decisione di acquisto senza rimandarla a causa di una incertezza.
In questo caso lui stesso vivrà un’esperienza personalizzata che può anche influenzare il suo acquisto, consigliando un prodotto in luogo di un altro, in base alle domande che lui ha posto.
Questa è la parte visibile dell’intelligenza artificiale, ma c’è tutta una parte invisibile che riguarda la tracciabilità dei percorsi online che ciascun utente compie una volta che entra nel tuo sito.
Le pagine su cui si sofferma maggiormente, il genere di ricerca che effettua, le parole che inserisce, le domande che pone, il numero di click effettuati, la considerazione o meno dei link, sono tutti dati importanti che una volta elaborati ti consentono di avere in mano un’arma strategica molto potente al fine di formalizzare una strategia mirata e quasi personalizzata.
Ciò avviene in base al comportamento che i clienti hanno manifestato navigando nel tuo sito. Puoi quindi fornire loro consigli e attrarre nuova potenziale clientela grazie all’aiuto di questi algoritmi che operano celati nel tuo sito, ma a tuo favore, risultando elementi strategici determinanti.
Servizi al cliente
Se vuoi avere a disposizione una strategia efficace per poter incentivare gli acquisti online da parte di utenti, devi offrire loro dei servizi che altri siti concorrenti non offrono. Avere a disposizione un filtro di ricerca avanzato che consenta, ad esempio, una suddivisione per colore, genere, fascia di prezzo, marca, può essere un modo per dare più velocità alla ricerca del cliente e cercare di rispondere, in tempi rapidi, alle sue esigenze precise, andando dritti al sodo. In questo modo ciò che lui intende acquistare sarà ancora più chiaro.
Anche avere a disposizione diversi metodi di pagamento e di consegna può a volte fare la differenza. Se poi il cliente è nelle condizioni di pagare mediante la scelta tra più metodologie (PayPal, carta di credito, contrassegno, bonifico) certamente si sente più libero e meno condizionato nella sua scelta. Lo stesso avverrà se gli verranno sottoposte diverse modalità di consegna: da quella espresso, a quella normale in più giorni, rispettando così anche le sue esigenze.
Non pensare che la consegna il giorno dopo sia sempre fondamentale nelle scelte degli utenti, perché potrebbe anche non essere così. Può accadere che il giorno successivo all’ordine il cliente non sia in casa o non sia reperibile e dunque può essere conveniente una consegna posticipata. Questo è certamente un servizio in più che tu puoi dare e che il cliente può sicuramente apprezzare.
Forse la chiarezza non è una vera e propria strategia, poichè dovrebbe rappresentare la normale etica, moralità e correttezza. Ribaltiamo allora il concetto: diciamo che ci sono imprese che volutamente attuano una strategia di non chiarezza, con il solo obiettivo di confondere le idee al consumatore, il quale forse ci casca la prima volta, ma poi non più. L’obiettivo di un buon e-commerce è quello di fare in modo che il cliente ritorni soddisfatto dall’esperienza di acquisto precedente.
Si chiaro nell’esposizione delle informazioni, relative ai prodotti, ma soprattutto ai prezzi, alle forme di pagamento, alle spese di consegna e ai tempi relativi. Non celare volutamente informazioni perchè la politica non paga e il tuo sito non e giova (e nemmeno il tuo business). Un sito internet che non ha clienti o che li perde in continuazione, si rivela unicamente un costo. Anzichè guadagnare, stai perdendo soldi.
Landing Page
La Landing Page assume connotati importatissimi nel web digital marketing finalizzato alla vendita online. Il concetto spesso appare però abbastanza confuso a ambiguo. Chiariamolo meglio andando subito al focus.
Una landing page è una pagina che viene pensata e strutturata con l’unico scopo di convertire un generico utente in lead o in cliente. Per fare ciò deve prevedere la presenza di un modulo di contatto che l’utente potrebbe compilare (lead) e un link o un’indicazione per poter compiere l’acquisto direttamente.
Il template è differente e la struttura pure, allontanandosi molto da quella che è una classica pagina di un sito internet. Se persegui una strategia di Lead Generation, la Landing Page riveste un ruolo fondamentale proprio per lo scopo con cui è stata inserita.
E-mail marketing
Questa strategia è mirata alla vendita, ma al tempo stesso anche all’incremento del traffico internet e consiste nell’invio periodico di e-mail ai clienti o ai potenziali clienti (ad esempio coloro i quali hanno compilato il modulo contatti nella landing page).
La newsletter hanno scopo informativo e commerciale. La strategia dell’E-mail Marketing è forse una delle più efficaci per vendere online, soprattutto se poi riesci a creare un funnel efficiente. Considera un grande imbuto dove dalla parte superiore entrano molti utenti. Una parte di questi visita il tuo negozio online, una parte più ridotta si diverte a inserire prodotti nel carrello senza poi completare l’acquisto e una minima parte conclude l’ordine.
Tu devi lavorare cercando di convertire in clienti quanto più materiale ti è entrato e questo lo puoi fare con una strategia di web marketing mirata. Per prima cosa puoi sfruttare altre strategie per poter disporre di una lista di contatti (Lead), offrendo loro attraverso la newsletter un e-book oppure un seminario web, cercando, con un percorso fatto di email ben studiate, di guidare l’utente all’acquisto.
Recensioni e Social Network
Anche in questo caso una strategia di vendita attraverso i canali social network è utile per poter spingere le vendite online, promuovendo il tuo shop elettronico. La capacità di interagire con gli utenti è fondamentale.
Rispondi il più possibile ai quesiti di chi scrive sui tuoi profili social, anche se dovessero inserire qualche critica. Se rispondi l’utente percepirà la sensazione di importanza e aumenterà il livello di fiducia nel tuo brand. Una strategia di Social Media Marketing comporta del tempo, ma può fornire grandi risultati. Tutto quanto spiegato in precedenza in merito a Link Building, visualizzazioni di video e immagini, attraverso i social diventa immediato.
Esistono siti in cui i clienti possono fare le loro recensioni. Non ti nascondere e non togliere loro questa possibilità perchè il passaparola tra utenti e clienti è la miglior pubblicità possibile. Il parere di un cliente che ha già acquistato un determinato prodotto assume una valenza inestimabile.
Upselling Strategy
Forse se leggi la terminologia inglese il concetto di dice poco, ma se proviamo a spiegare questa strategia con un esempio pratico siamo certi che le cose torneranno immediatamente chiarissime. Hai presente quando su un portale stai per concludere un ordine e ti compare una finestra con scritto che spendendo 3 euro in più hai la spedizione gratis e ti propongono un prodotto qualitativamente migliore ad un prezzo poco più alto di quello che tu stai per ordinare?
Oppure quando inserisci nel carrello digitale una stampante e il sito ti propone anche l’acquisto combinato delle sua cartucce con l’offerta risparmio? Tutto questo è causato dalla Strategia di Upselling, ovvero una strategia di marketing online chiaramente indirizzata all’incremento delle vendite, proponendoti l’acquisto di qualcosa in più (che non è detto possa servirti).
Questa tecnica strategica vuole simulare in tutto e per tutto quella dei negozi fisici, i cui commessi, prima di battere lo scontrino del tuo nuovo paio di scarpe ti chiedono se desideri anche le solette, il lucido e le stringhe di ricambio.
Volendo essere più precisi, gli esempi della stampante con le cartucce e quello delle scarpe sono inquadrabili in una strategia definita più precisamente come Cross Selling. Una ulteriore finezza della strategia Upselling riguarda l’Add On Selling, ovvero la proposta di un servizio direttamente correlato, il cui scopo è quello di far spendere più soldi al cliente, attraverso l’acquisto di un prodotto a cui magari non aveva pensato. Un classico esempio è l’estensione di garanzia delle automobili oppure degli smartphone e tablet che le grandi catene di elettronica propongono all’atto dell’acquisto del dispositivo.
Bundle strategy
Questa strategia di vendita interessa la proposta di più prodotti inseriti in un’unica offerta commerciale. Hai mai provato a chiederti quanto ti sarebbe costato il cesto che hai regalato a tuo cugino per Natale qualora avessi comprato singolarmente tutti i prodotti in esso contenuti? Chi ti offre la possibilità di compiere l’acquisto complessivo, ovvero il cesto completo, sta mettendo in atto una strategia definita Bundle. L’impressione è quella di trasferire al cliente un concetto di valore aggiunto ad un prezzo conveniente.
Upselling Strategy e Bundle Strategy sono compatibili tra loro e possono essere applicate per un determinato periodo di tempo, per alcuni prodotti o settori. Dipende da te, dalle tue idee e da quello che tratti.
Un po’ di provocazione non guasta
Dopo aver svolto un percorso attraverso le diverse strategie possibili per aumentare le visualizzazione e incentivare le vendite online, è giunto il momento di proporre qualche riflessione mossa da alcune volute provocazioni concettuali. Lo scopo è quello di far capire che nessuna strategia a priori è giusta o sbagliata con certezza e che non si devono assolutamente perdere di vista gli obiettivi iniziali. I pilastri reggenti devono sempre essere confermati.
– I “Mi Piace” e i “Like” contano poco.
A questa affermazione molti si scandalizzano. Oggi pare che tutto venga misurato sulla base dei “cuoricini” o dei “pollice in su” che vengono messi su Twitter, Instagram o Facebook. Se hai cento mila “mi piace” sei un vincente e di successo, se ne hai 200 passi per “cialtrone”: questo è purtroppo il concetto che oggi molti vogliono far passare, affermando che è marketing.
In realtà non è propriamente del tutto vero. I “Like” e i “Mi Piace” non vendono nulla. Se il tuo obiettivo è quello di aumentare le visite al tuo sito e incrementare il tuo business online, avere cento mila “Like” non ti fa vendere assolutamente niente. L’esempio più lampante è quello di un profilo social di una radio: se questo ha u 2 milioni di followers e altrettanti “Mi Piace”, che certezze hai che in questo momento tutti sono reali ascoltatori della frequenza? Se un cantante ha 5 milioni di “Like” al profilo social, secondo te ai suoi concerti andranno tutti?
Lo stesso vale per il profilo della tua azienda. Ecco perchè esistono le strategie di conversione da utenti a lead o a clienti. Se pollici e cuoricini contassero come molti vogliono far sembrare, non esisterebbero molte strategie di marketing.
Volutamente non abbiamo inserito la figura dell’influencer, la quale al massimo potrà essere uno strumento per raggiungere un obiettivo ma non rientra in una vera e propria specifica strategia. Questo può portare tanti apprezzamenti, tante visualizzazioni al tuo profilo social, ma quanti di queste potranno trasformarsi in vendite?
Sicuramente l’influencer aiuta a rilanciare un brand, a promuoverlo, a diffonderlo, favorisce le visualizzazioni, ma in termini di incremento vendite può dare un contributo inferiore rispetto ad altri strumenti e ad altre strategie.
– Il Blog non vende nulla.
Un altro concetto che spesso passa in modo inesatto è che se un sito ha il Blog allora genera vendite. Per la precisione dobbiamo dire che la Blogging Strategy potrebbe favorire le vendite, ma solo in parte. Il Blog è più che altro un sistema per incrementare il numero di visitatori sul sito, ma da qui a dire che è un vero e proprio strumento di vendita ce ne passa.
Avere tante visite al Blog è un conto, averle nella sezione e-commerce del sito è un altro (e le vendite si sviluppano proprio in questa sezione). Devi essere bravo, attraverso il Blog, a cercare di suscitare interesse e curiosità verso argomenti che sono a te affini, in modo da incentivare l’utente a visitare anche le altre pagine del tuo sito, guidandolo verso il negozio elettronico.
Di per sè il Blog è un ottimo strumento strategico per incrementare le visualizzazioni e per fare strategia di Link Building e di Guest Post, ma lo è in parte molto inferiore per quanto riguarda gli obiettivi di vendita.
– Non solo SEO.
Vige la regola non scritta che la SEO è sufficiente per fare praticamente tutto. Che sia importante è fuori discussione, ma da sola non basta. La SEO non vende. Il tuo sito viene posizionato nelle prime posizioni delle pagine dei risultati di ricerca e questo ti consente di avere maggiori probabilità che qualcuno possa cliccare sulla tua pagina, ma chi si occupa di convertire gli utenti in acquirenti? Quindi la SEO è sì molto utile e fondamentale, ma se vuoi vendere di più devi per forza di cose rivolgerti anche ad altre strategie.
Esempio pratico di mix strategico per aumentare le vendite e incentivare le visite
Prima di concludere desideriamo salutarvi con un esempio che riassume in pratica tutto quanto espresso in queste pagine. Cercheremo di essere esplicativi e chiari nell’esposizione. Per semplicità immaginiamo di possedere un ristorante.
Nella scala degli obiettivi, abbiamo al primo posto l’incremento delle visite al nostro sito e al secondo posto l’aumento del fatturato, realizzato anche attraverso la sezione del nostro negozio online che vende sughi e prodotti tipici della zona, che tra l’altro sono cucinanti dal nostro chef e serviti nel locale.
Per aumentare le visite alle nostre pagine internet decidiamo di aprire due canali social, mettendo in atto una social media strategy.
Facebook e Instagram sono i canali che abbiamo individuato, attraverso i quali desideriamo instaurare uno scambio di opinioni con i clienti. Apriamo un contest online, mettendo in palio un piccolo premio (una cena presso il nostro locale), dove chiediamo ai clienti di postare una fotografia di un pacco che hanno ordinato presso il nostro ristorante: quello che riceve più like entro 24 ore sarà il vincitore.
Lo scopo è quello di far conoscere il locale agli amici dei clienti, i quali saranno incentivati e invitati a votare la fotografia dell’amico. Questo genera traffico sui nostri social e, di conseguenza, anche sulla nostra pagine internet.
In secondo luogo decidiamo di aprire un blog all’interno del nostro sito e lo promuoviamo lasciando a tutti i nostri clienti un biglietto da visita con l’indirizzo, ma informiamo il mondo anche attraverso i canali social, inserendo il link (Digital Marketing, Blogging Strategy, Link Building e Social Media Strategy). Il traffico aumenterà ancora e sicuramente il numero di visite.
Per aumentare il fatturato e spingere il nostro shop online è sufficiente inserire una frase accattivante sul nostro biglietto da visita che lasciamo ai clienti (lo stesso che abbiamo citato in precedenza): “Lo sai che abbiamo aperto un fantastico blog con i nostri consigli di cucina? Leggi le ricette e prova ad imitarci, comprando i nostri prodotti dal nostro shop online”. Possiamo anche scriverlo su dei volantini che lasciamo ai tavoli, ad esempio.
Ricordi il premio del contest che abbiamo indetto? Pensi che colui che ha vinto il buono per la cena venga a mangiare da solo, oppure porterà con se qualcuno? Nel 90% dei casi si farà accompagnare da qualcuno: offriamo una cena al vincitore del concorso, ma come minimo abbiamo almeno un ospite in più a pagamento che viene a conoscenza del nostro locale. E se ad accompagnare il vincitore fossero una decina di amici che approfittano per ritrovarsi? L’obiettivo sarebbe raggiunto immediatamente.
L’obiettivo di incrementare le vendite online ci è sempre ben presente. Decidiamo di prenderci un’ora di tempo per mandare delle comunicazioni tipo newsletter ai clienti di cui abbiamo i dati, applicando una strategia di email marketing, dove proponiamo un coupon di 5 euro di sconto spendibile presso il nostro shop online.
Ci fermiamo qui. Come puoi evincere da questo breve e semplice esempio, sono state applicate diverse strategie, mediante l’uso di diversi strumenti, per provare a raggiungere i due obiettivi prefissati. Il mix strategico utilizzato crea una sinergia tale che una strategia favorisce anche l’altra, la quale ha effetti benefici sulla terza. Si innesca un volano virtuoso che è difficile che possa fallire.
Conclusione
Aumentare le visite è importante per riuscire a dare più visibilità al tuo sito, coinvolgere un maggior numero di utenti, con la speranza che possano un giorno diventare tuoi clienti. Siccome non puoi vivere sperando, ecco che il marketing digitale ti pone davanti ad un corposo ventaglio di strategie e strumenti per poter raggiungere i tuoi traguardi.
Senza obiettivi il marketing perderebbe il suo valore e per questo devi definirli in maniera chiara e netta.
Aumentare il numero di visualizzazioni è uno dei passi principali per poter successivamente agire in ottica di incremento vendite. Questo comporta la possibilità di scegliere una strategia di marketing mix che possa coinvolgere più canali, strumenti e metodologie operative.
Una volta definiti gli obiettivi, devi scegliere le strategie di marketing digitale che ti permettono il loro raggiungimento, verificarne i risultati in un tempo consono e agire di conseguenza. Correggere è importante, aggiornarsi pure.
– Obiettivi SMART
– Strategie possibili
– Verifica percorso
– Correzione o aggiornamento
La strategia ideale non esiste. Ciascun contesto e ciascuna realtà varia a seconda dell’attività e del settore d’azione, ma anche in base al momento. Ci sono fattori esterni che possono condizionare l’esito dell’attuazione di una strategia e questo è bene considerarlo.
La strategia di marketing ideale è quella che riesce a raggiungere gli obiettivi fissati nel in un tempo breve, mediante l’impiego del minor numero di risorse possibili.
Per incrementare la popolarità del sito, la qualità dei contenuti è fondamentale, per aumentare le vendite, entrano invece in gioco altri fattori strategici.
La visione del 2022 in ambito strategico promuove una gestione per obiettivi più che per strategie.
La scelta vincente è quella che pone l’utente (il cliente) al centro del progetto. Dopotutto è lui che crea traffico, consulta, legge, si informa sul tuo sito e compra dal tuo negozio online. Il cliente rappresenta quindi un patrimonio che devi considerare ogni qual volta vai a prendere una decisione strategica.
Il marketing digitale prevede l’impiego di più strategie, da attuare anche contemporaneamente, finalizzate al raggiungimento dei risultati prefissati.
Esistono strategie che possono aiutarti a raggiungere più obiettivi e questa visione nel 2022 è molto apprezzata perchè comporta dinamismo e permette di applicare i migliori concetti di marketing ovunque. Social network, marketing online, offline, content strateky, SEO, Link Building, Guest Posting, Upselling, SEA, sono solo alcune strategie che un’azienda può intraprendere di concerto tra loro per creare un “ensamble” in grado di stimolare sia gli attuatore che coloro i quali stanno davanti al computer (utenti) a interagire in maniera attiva.
Per facilitare il discorso il consiglio è quello di ragionare per insiemi e sotto insiemi: si parte da un concetto più ampio per poi via via focalizzarsi su qualcosa di più preciso. Proprio questa è una strategia incredibilmente attuale ed efficace, capace di rispondere in modo elastico alle necessità di un’utenza sempre più spiccatamente esigente.
All’interno di una strategia di content marketing, in cui si è portati a ragionare secondo pillar e clusters, questo concetto trova precisa applicazione, conducendo il lettore in un percorso che appare quasi guidato da un punto all’altro.
Una volta approdato sul sito, l’obiettivo è condurlo alla sezione e-commerce per procedere con gli acquisti e renderlo soddisfatto. Tu, intanto, incrementi il tuo business, portandolo al successo, grazie alle strategie di marketing digitale.